La sterilizzazione può provocare aumento di peso dell’animale?
I responsabili dell’obesità sono la sovralimentazione e la vita sedentaria. La sterilizzazione ridurrà le necessità energetiche del nostro cucciolo, quindi garantendogli un’alimentazione adeguata alle sue nuove esigenze alimentari e un costante esercizio fisico, saremo in grado di preservare perfettamente la sua forma fisica anche se sterilizzato.
Qual è il momento ideale, nella vita di un animale, in cui sterilizzarlo?
Negli anni si sono susseguiti diversi studi sul tema che portano, oggi, gli esperti ad affermare che la chirurgia è raccomandata dopo il primo calore e verso l'arrivo del secondo, in modo da permettere il corretto accrescimento organico del nostro pet.
In età giovanile, l'intervento sarà tollerato meglio e la ripresa post chirurgica sarà veloce.
La sterilizzazione è una scelta responsabile o inibitoria della natura dell’animale?
La sterilizzazione non è un atto medico obbligatorio, ma una scelta consapevole che dobbiamo certamente condividere e raggiungere insieme al nostro medico veterinario.
È vero che gli animali sono geneticamente programmati per procreare ma, al tempo stesso, posseggono delle caratteristiche fisiche ed etologiche proprie della loro specie, quindi diverse da quelle che appartengono all’uomo. Pertanto se temiamo di fare loro “un torto” impedendo la riproduzione, la risposta è no.
Perché dovrei sterilizzare il mio animale? Esistono dei benefici?
La sterilizzazione di cani e gatti è l’unico modo per arginare la sovrappopolazione e combattere il randagismo. Il numero di cani e gatti che nascono ogni giorno è molto maggiore rispetto alle famiglie disposte ad ospitarli. Di conseguenza questi animali, destinati a vivere senza le cure di una famiglia, vanno incontro alla morte per fame, malattia, freddo, incidente stradale oppure divengono vittime di soprusi e maltrattamenti.
Un secondo vantaggio ricade direttamente sulla salute degli animali sterilizzati: la sterilizzazione previene i tumori mammari e dell'utero, molto frequenti in cagne e gatte. Nell’ animale maschio, poi, ne addolcisce il carattere, lo rende meno incline alla fuga (spesso finalizzata all’accoppiamento) e previene il cancro ai testicoli e alla prostata.
A meno che non ci siano scopi riproduttivi legati al perpetuare alcuni caratteri genetici di razza, la sterilizzazione può e deve essere considerata come una possibilità di miglioramento della vita del nostro cucciolo ma anche un gesto d'affetto verso quelli meno fortunati, che una famiglia non ce l’hanno!
