Cosa Non Copre l'Assicurazione Sanitaria Cane
Quando si valutano un'assicurazione sanitaria per il cane e il suo costo, la domanda più importante da farsi non è solo "cosa copre?", ma anche "cosa non copre?". La trasparenza in merito alle esclusioni è fondamentale per capire il valore reale di una polizza ed evitare fraintendimenti.
Un'assicurazione sanitaria è pensata per proteggerti dagli imprevisti e dalle spese straordinarie, non per coprire i costi di mantenimento ordinario del tuo animale. Vediamo nel dettaglio la logica dietro le esclusioni.
Perché alcune spese veterinarie non sono coperte dall'assicurazione cane
La logica di una polizza è coprire il rischio, ovvero eventi futuri, incerti e improvvisi (come un infortunio o una malattia).
Le spese di routine e di prevenzione, invece, sono costi certi e prevedibili che ogni proprietario sa di dover sostenere. Includere queste spese nella copertura farebbe aumentare notevolmente il costo dell'assicurazione del cane, rendendola meno accessibile.
Le esclusioni più comuni: vaccini, profilassi e trattamenti estetici
Ecco un elenco di alcune delle spese di routine che, solitamente, non sono coperte dalle polizze sanitarie:
- Prevenzione. Vaccini, richiami annuali, trattamenti antiparassitari e sverminazioni.
- Procedure preventive. Sterilizzazione o castrazione non rese necessarie da una patologia.
- Prevenzione Estetica e Mantenimento. Taglio delle unghie, pulizia delle orecchie, detartrasi (pulizia dei denti) non legate a patologie.
- Alimentazione. Cibi dietetici o speciali e integratori, anche se prescritti.
- Difetti congeniti. Malattie ereditarie o presenti dalla nascita.
- Sterilizzazione o castrazione non rese necessarie da una patologia.
- Vaccini, richiami annuali, trattamenti antiparassitari e sverminazioni.
- Vaccini, richiami annuali, trattamenti antiparassitari e sverminazioni.
- Prevenzione. Vaccini, richiami annuali, trattamenti antiparassitari e sverminazioni.
- Procedure Preventive. Sterilizzazione o castrazione non rese necessarie da una patologia.
- Estetica e Mantenimento. Taglio delle unghie, pulizia delle orecchie, detartrasi (pulizia dei denti) non legata a patologie.
- Alimentazione. Cibi dietetici o speciali e integratori, anche se prescritti.
- Malattie Pregresse. Patologie o infortuni di cui l'animale soffriva già prima di stipulare la polizza.
- Difetti Congeniti. Malattie ereditarie o presenti dalla nascita.
Spese veterinarie straordinarie: cosa copre invece la polizza
Capite le esclusioni, è più facile apprezzare ciò che la polizza copre. L'assicurazione è il tuo alleato in caso di:
- Interventi chirurgici. (a seguito di infortunio o malattia)
- Ricoveri e degenze. (con o senza intervento)
- Esami diagnostici. (come tac, risonanze, ecografie)
- Visite specialistiche.
- Terapie. (esempio chemioterapia, fisioterapia post intervento)
La polizza è pensata per tutelarti proprio in caso di spese sanitarie impreviste.
- in caso di allontanamento o smarrimento dell’amico a quattro zampe, le spese necessarie per ritrovare il cane o gatto sono coperte dalla polizza assicurativa;
Come leggere il contratto: esclusioni, franchigie e limiti di rimborso
- Per evitare sorprese, impara a leggere il contratto. Cerca queste tre parole:
- - Esclusioni. Ciò che non è mai coperto (es. vaccini)
- - Franchigia. Una somma fissa che paghi tu in caso di sinistro
- - Scoperto. Una percentuali che paghi tu sulle spese veterinarie
- Il calcolo dello scoperto dell'assicurazione è semplice: se hai uno scoperto del 20% su una spesa di 1.000 €, tu paghi 200€ e l’assicurazione 800€.
Non solo chirurgia: altri vantaggi dell'assicurazione cane e il suo costo
L' [assicurazione cane] migliore non è quella che costa meno, ma quella che offre la copertura più chiara e adatta alle proprie esigenze. Una polizza trasparente sulle esclusioni è una polizza di cui ti puoi fidare.
Valuta i massimali, le esclusioni e i costi annuali, e calcola un preventivo online per scoprire quanto costa proteggere il tuo cane.
- se il pet provoca danni a persone, animali o cose altrui, l’assicurazione cane rimborsa l’importo del danno, secondo le condizioni di polizza scelta;
- oltre alla copertura dei danni che il cane può causare a terzi, c’è anche un ulteriore valido motivo per stipulare una polizza per Fido: la sua protezione. Nel caso di infortunio o malattia, infatti, il proprietario può usufruire della copertura assicurativa per rientrare di eventuali cure e spese veterinarie.
Hai ancora qualche dubbio sull’assicurazione cane? Contatta i consulenti esperti di ConTe.it Cane e Gatto, oppure richiedi il preventivo gratuito e scegli il pacchetto più adatto alle esigenze del tuo amatissimo pet!
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